Il Sogno del Giorno: 25 Agosto 2021

Non sono di nessuna certezza. Vengo dal mare. Discendo dalla collina. Mi adagio sulla pianura. Così non è stato deciso. A seguire un modello si fa meno fatica. Ma si diventa omogenei. Si piange di stupidità quando tutto si decompone e ti muore fra le dita. Indossare la responsabilità e sfidare le forze esistenti nella loro condotta grottesca. Che sia disgusto o piacere. A Erit piace così, sul sibilo del vento. Impiegare molte vele e nessuna àncora in ogni mare e per lungo tempo. Non avere meta per ricordarsi ogni strada…

Strada. Ancora grazie, Gino. Che non ti guardino domani come si guardano le piazze. Che si faccia una legge, che raccolga la tua umanità e operi con le tue mani…   

Non chiudersi in una gabbia. Aprirsi alla ricerca, all’avventura, alla vita, senza rinunciare a combattere un’aspra battaglia. Rispettare le differenze degli altri. Dimenticare ciò che si deve dimenticare e amare ciò che si deve amare… 

Il tuo contributo è fondamentale. Accogli questa parola. Sorveglia la dignità umana

 

 

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