13 Aprile 2021 Detestiamo la vanità. Il fatto di essere senza corpo, privo di consistenza materiale. La condizione propria delle cose umane, in quanto sono caduche, effimere e il loro valore solo apparente. Mentre sottotraccia gettiamo le maschere frivole del conformismo, sotterranei conduttori elettrici scintillano tra le pieghe della terra. E compongono. Incanteranno la polvere. Forse. Il tempo ci giudicherà. E nessun altro.
