Il Presente puzza di lacca per capelli e cose simili, mia cara erit, sta lì truccato a ripetere verbo a verbo, a osservare il succo del discorso sgocciolare su una frase e poi cadere per effetto della spinta del proprio peso nella cavità dei significati…
Ora allora questa ricostruzione unghie compiuta in assenza di unghie andrebbe ricominciata. In quanto il non-è-che-apparenza di uno si affaccia sul non-è-che-apparenza di un altro, divisi non da muri di cinta bensì di sostegno…
E ognuno di noi sta nel suo mondo ma guardando gli altri ognuno nel suo mondo. E nessuno esce mai dal suo presente ma è sempre sotto gli occhi degli altri presenti…
Storie simili dovrebbero farci ricordare che “Diamoci un taglio a beneficio di chi osserva”, è un povero fallo senza un briciolo di decenza, privo di nerbo, senza i necessari attributi forniti da madre natura…
Le Forme di Creatività mettono piede nel locale di tendenza e di colpo cala il silenzio, le donne si sono alzate dalla sedia e le fissano con sguardi ostili, gli uomini sputacchiano in modo eloquente…
Questa è la Realtà, è il suo momento di gloria. L’impronta peculiare della personalità cade nel sonno quasi non avesse cuore. Attenta e concentrata è in balia delle sue paure. Raccoglie la provocazione e chiude l’argomento. Ognuno è libero di trarre le sue conclusioni…
Forbici, please…