C’è un principio perpetuo insito nello spirito umano. Consiste nell’amare un tempo assente. Per molti, che a stare svegli sui sogni provano imbarazzo, è l’immagine dell’inconsistenza, dell’evasione, forse del declino…
Ma il Sogno è il cuore sopraelevato della realtà. È l’ultimo simbolo di qualcosa che non si vende, di un modo integro di vivere il lavoro e di mostrarsi in pubblico, di abitare il tempo e la dignità…
Non dimenticarlo.