Sulla via diplomatica attacca una pioggerellina sottile. Sulla stessa lunghezza d’onda, il lettor-lettrice come al solito, schiaccia un pisolino. In men che non si dica le idee, provenienti dalla direzione opposta, tengono lo sguardo fisso davanti al giorno…
Non serve adornarle con abili artifici. Hanno fiutato i moti ondosi e i venti, e d’incanto hanno partorito immagini dal nulla. Si muovono dentro la loro alcova, attraenti nel suo essere vestite di niente…
Dietro la vetrata delle parole scorgo la figura dei significati, sommariamente abbozzati, tutti schiacciati sull’asse da stiro. Trascino un certo abito di diffidenza prima in un buco ideale oltreconfine e poi a casa mia. A questo punto potresti anche mettere da parte la timidezza…