Perché qui? Immagina un po’. Nel suo punto più profondo del significato di un tempo non c’è più traccia. In questa cornice di fabbrica-notizie ci Vediamo di Nascosto è una frequentazione sporadica che si è presa una cotta per un segreto di Stato…
In uno stivale di paese c’è un buco (nei conti e nelle teste) ai vertici delle istituzioni. Una rottura radicale costeggia piccoli insediamenti. Non ho idea di cosa mi aspetti laggiù…
Chi ama il prossimo attira la fila. In accampamenti di fortuna si raccolgono le forze che hanno a cuore il pensare. Per loro natura, le code in questo periodo tendono a essere compulsive. Non ti seguo. Lei non è niente di che…
Manie di Grandezza, refrattarie a qualsiasi confronto, stanno abdicando al flusso di capitale. Tutti i santi giorni aspettano solo di scorgere un tramonto coi fiocchi sulle loro aspettative, è per famelicità vera e propria che sono diventate attente osservatrici…
Da insonne cronica Alba tende alla filantropia aggressiva, vorrebbe spartire a ogni costo il suo arrivo con tutte le notti di questo mondo. Dice che la partecipazione è una costruzione laboriosa, fatta di scelte coerenti e continuative, non di atti isolati…
Non fare distinzione tra prima e dopo, non preoccuparsi di chi si presenti alla porta, accogliere liberamente sconosciuti, concludere che ce n’è ben poco di tempo che conti davvero, e poter seguire con lo sguardo le nostre parole mentre si allontanano…