La cosa più importante non è tanto la parola in sé, ma cosa crea questa parola. È la maniera differente in cui si associano i concetti. Quel vincolo le cui radici possono essere rintracciate nelle relazioni primarie che si instaurano fra realtà e utopia. Quella presa di posizione della volontà che non rimane in superficie, ma preferisce sparire sotto il mondo visibile e immergersi in profondità per conquistare universi sconosciuti…
Le parole aiutano a raccontare verbalmente un pensiero. Il movimento, i gesti e le azioni sono gli strumenti che gli attribuiscono un significato…
La parola è una composizione complessa costituita da movimenti di pensieri e immagini dalle molte definizioni. Non ha un corpo. È il corpo. Non è riducibile al movimento di un pensiero…
Perché è una diversa composizione di diversi movimenti di pensiero che compongono una combinazione di sequenze. Non puoi ridurla. E il suo sviluppo è la sua costante e progressiva complicazione…