Il Sogno del giorno: 17 giugno 2023

Ce la possiamo fare. Qualcuno si è limitato a portare a termine quello che aveva iniziato. Gli italiani sono bravi, imparano in fretta. La riproduzione del Signor Miracolo col saio bianco, è cosa fatta…

Eppure me ne sto a letto accanto a un Paese mentalmente instabile che preme tra le dita aperte un dischetto metallico, a mo’ di sole spento con cui spera di scaldarsi…

Si è nella stagione estiva, per cui indosso abiti succinti, roba leggera. Fresco tengono fresco, ma non sono certo abiti da lavoro, mi capirai…

Quando il gioco si fa duro il popolo sta lungo e disteso, quasi imbalsamato nella certezza di non contare nulla. Rispolvera il suo vecchio mondo: l’odore di gelsomino, gli ombrelloni aperti che ondeggiano al vento, il latte di asina fermentato nei boccali di legno…

La vacanza è una fregatura di un potere che vuole una ricchezza a diffusone limitata e opera in suo nome. La felicità di una moneta, di una perversione economica non è la mia, me la rende inavvicinabile…

 

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