Secondo i suoi parametri, il Presente è un immagine che rimane stampata nel cervello e ha una filosofia di vita dalla quale è difficile sottrarsi. La Narrazione è una sordida caricatura della Realtà convinta di poter sopravvivere a tutto…
Di fronte alla sottigliezza dei suoi sensi la Parola è uscita indenne. La Frase conta di fare senz’altro un salto qui tra qualche giorno. Sul Filo del Discorso c’è un via vai confuso…
Libera Pensatrice si frappone al senso di impotenza e infonde fiducia nella realizzabilità di un modo diverso di stare insieme, è l’unica nota di rilievo. Appartiene alla categoria delle ipotesi, di quelle intuizioni senza le quali non si dà percezione, né rappresentazione del mondo…
Non vuole farsene una ragione, si vede che la disturbano sia la ricostruzione dei fatti in sé, sia il non riuscire a spiegarli. Vorrei sapere se la sua grande istanza libertaria sia il frutto di una ricerca o un dono spontaneo della vita come il sole, la pioggia, il vento…
Esprime l’amore per ciò che è prossimo, una sorta di moto circolare apparentemente privo di sforzo, incessante, che cerca di disabilitare la radicata credenza popolare che Utopia sia abitata da spiriti maligni…
Verrà presumibilmente dislocata su un rilievo roccioso per sorvegliare le migliaia di donne, uomini e bambini che vivono in un nido di fortuna ai margini della società. In parole povere: iniziare a recitare è entrare nel personaggio, continuare a recitare è uscire dal personaggio…
Libera Pensatrice è una favola a lieto fine…