Un tavolo delle trattative, molte sedie, alcune impagliate in pessimo stato, una credenza comune con lo smalto sverniciato, una mensola a muro su cui è allineata una società disposta su rami e posatoi…
Un macinino da caffè, un paiolo di gente appesa al gancio della catena, e un’armata di coltelli invasa da un appetito formidabile desiderosa di esprimersi che mastica a vuoto…