Ieri e Oggi: Donna Giorgia si trova sempre in qualche modo come su un balcone, e vede ciò che la famiglia contiene sulla striscia di terra ferma attraversata dagli ordini e dai giudizi…
Nell’espressione “Utero in affitto” ho cominciato ad avvertire una certa sonnolenza: non solo il complemento indiretto ma già il soggetto porta il sigillo delle paterne destre contemporanee…
Era una sensazione di lento scivolamento nelle dinamiche di un nucleo arroccato come un’antica tradizione. Perché se la famiglia finisse per apparirmi, come un centro fittizio, vuoto, allora tenterei di percepirla come un’avventura possibile ancora da inventare…
Resta sospeso l’interrogativo sulla giornata che è cominciata. Così a prima vista, è una curiosa faccenda questa perimetrazione del discorso accettabile: possiamo vedere aggredito il popolo ucraino. Non possiamo vedere aggredito il popolo palestinese…
Nella precaria economia italiana, l’invio di armi viene difeso come un impiego stabile, una carica a vita. Nel canale di potere si possono mettere in rilievo gli invasori russi e non gli invasori israeliani…
Acclimatarsi in un ambiente nuovo, abbandonare questo faticoso adattamento, questa assuefazione, alla quale uno si sottopone cavalcando una certa sonnolenza del carattere italiano. Appartengo a una generazione cui molto, è stato rubato. Non ho pace…
Contro questo silenzio incanalato e immemore, Eterea fotografa l’aria intorno alle differenze. Filo del Discorso urta la calma, naviga un pensiero sotto il vento dei suoi sforzi…
Della misura: alcuni minuti abitano all’interno del tempo, e conservano la prima impronta dell’ora. Delle parole: nel loro suono organizzato, alla ricerca di forme compiute…