Forse non riesco a vedere perché sono coperta, troppo ben infagottata in comode vite privilegiate. Tutta prigioniera tanto di un’inviolabile disciplina sociale quanto del sogno impossibile di poterla trasformare…
È tutto assurdo. Sta diventando morale tutto ciò che mi conviene, praticamente un affare. E l’assurdità chissà se merita di essere immortalata, o è solo e soltanto la tendenza che assorbe tutti gli escrementi…