Il Sogno del giorno: 10 Giugno 2023

Perché sono qui?  Il sangue dell’impostura gocciola ai piedi della povera gente. La realtà è un tema banale per un dramma strappalacrime. Tutti approvano e si profondono in lodi…

È stata la speranza a consigliarmi di venire, a caldeggiare questa traversata, dicendo che lei ci avrebbe di sicuro fatto una capatina. Ricopre il tempo di glassa al cioccolato fondente e lo farcisce di finissime scaglie di mandorle…

È obesa. Si sta arricchendo durante la guerra. Compera tutto. Ma il mare, non lo può comperare, per lo meno sino a che ci sono le onde. Non mi piace questa parola, speranza…

Una specie d’ipnosi collettiva. Lei in genere non parla con le persone. Le addormenta. In un futuro non troppo lontano fa solo buon viso a cattivo gioco. Non costruisce nulla…

Il tempo vi scorre sopra, senza fermarsi, senza lasciar dubbi né incertezze o esitazioni. Eh, un essere umano non nutre speranza dove si festeggia un funerale…

Dovrebbe porre fine una volta per tutte a un’esistenza confinata in fiduciose attese. Passano Gratta, e il suo surreale amico Vinci, non riescono a scrollarsela di dosso…

Camminano nelle zone più popolose e disperate del Paese, governati dalla longanimità di un popolo. E nessuno dubita che sarebbe stata proprio lei, la morte, a inventarli…

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