L’aria entra, trapassa la pianta dei piedi, risale lungo le gambe, le percorre lentamente, inonda il corpo, raggiunge le narici. Dalla punta delle labbra esce, si corica sull’inchiostro caldo, sparpaglia la linea dei sensi, si reintegra nel corpo…
Giorno Festivo conosce una donna. Fa spesso irruzione sul filo dei suoi pensieri. Getta le sue parole sulla folla. Desidera una società più giusta. Lo fa con lietezza, con costanza, con tale abilità che ogni suo passo suscita meraviglia…
Talvolta si ferma da sola, come una stella. Si aggrappa, cade, si muove, sbatte, rimbalza. A lei permette tutto. Da lei accetta tutto. Quando gli cammina accanto depone se stesso. I suoi passi come il pane, il sole come l’acqua…
Lunedì dell’Angelo cerca di convincere il tempo a farla restare al suo fianco. Per l’occasione impugna una pietra. In questo modo pensa di demolire la rabbia e far crollare il silenzio…
L’aria entra, trapassa la pianta dei piedi, risale lungo le gambe, le percorre lentamente, inonda il corpo, raggiunge le narici. Pietre e parole sono uguali. Comunicano allo stesso modo. Giorno Festivo dalla punta delle labbra esce, e Sogna Rivoluzione…
