Il gioco delle alleanze elettorali e delle distribuzioni dei seggi più che una campagna elettorale sembra una campagna circense…
Sulla costruzione mobile itinerante di questa piatta-forma politica si alternano esibizioni flessibili e combinabili, quali numeri aerei, acrobazie ed equilibrismi al suolo, giocoleria, e arte del clown…
È durata solo pochi giorni la pagliacciata tra il campo largo Lettiano e il manager pariolino Calenda. Tutto merito del Segretario dem e della sua strategia politica suicida…
Rinunciare a quello che fino a ieri era il maggiore alleato (sia in termini di voti che di alleanza politica), per inseguire i tinnuli richiami dell’Agenda Draghi e il suo più fedele interprete…
Per “provare a vincere”, si pensa di stringere un patto di Governo con chi insegue il nucleare, sponsorizza rigassificatori e termovalorizzatori. E un patto per la Costituzione con chi a “sinistra del Pd”, punta su diritti civili, giustizia sociale e ambiente…
Siamo di fronte a un disastro politico imbarazzante, con i suoi appuntamenti e itinerari, e le sue agende. Con questi leader, la sinistra, nascosta dietro al Paese reale, può raccogliere solo i brandelli di se stessa alla luce della sconfitta e del tramonto…
Grazie a Letta, un segretario politico di cui non è difficile intuire le mediocri capacità e la scarsa vocazione all’arte della Politica, il 25 Settembre la destra otterrà una super maggioranza, che nessuna coalizione uscita dalle elezioni avrà mai avuto in passato nell’Italia Repubblicana…
Chiamasi Circo, un anfiteatro che inghiotte idee e programmi, e che descrive, tra campi gialli di calendule e grigi giardini di mercati la faccia convessa di un surrogato democratico…